Konnichiwa a tutti
C'è sempre una prima volta .
Da anni ormai mi balenava l'idea di farmi un tatuaggio , il cosa era stato scelto da tempo ( lo vedrete più avanti ) , ma il dove è stata sempre una scelta difficile.
Molti potranno pensare , perchè non farlo in Giappone visto che sono spesso a zonzo per le vie della terra del sol levante , i motivi sono molteplici e vanno dal tempo a disposizione , in un viaggio di 2\3 settimane spesso è difficile trovare un ''buco'', alla cura del tatuaggio , il post tatuaggio deve essere importante come il tatuaggio stesso e al dove , siamo stranieri in una terra straniera , in un paese dove il tatuaggio è ancora visto in modo meno libertino e dove la lingua è un grosso ostacolo.
Sono andato alla ricerca quindi di un'artista ''milanese'' , molti studi erano appetibili . ma non del tutto convincenti , ma dopo settimane di ricerche ecco imbattermi in Koji Yamaguchi , tatuatore giapponese adottato dai milanesi che propone uno stile giapponese unico , diverso dal solito , una fusione di più stili...che dire mi sono innamorato del suo tratto.
PROLOGO
A settembre , dopo un pranzo all'oasi giapponese , eliminati tutti i dubbi mi sono diretto verso il suo studio ( vicino ai navigli ) per prenotare il tatuaggio .
Il locale di Oink farm spruzza originalità da tutte le pareti , dal vintage , a quadri gore fino alle stampe classiche giapponesi , un tripudio di stili .
Ed eccomi a faccia a faccia con l'artista , da buon giapponese è di poche parole , ma risoluto , mi fa una bozza del tatuaggio...e come bozza intendo proprio una scarabocchio , dicendomi : ''il disegno vero e proprio lo vedrai il giorno del tatuaggio'' ( ovviamente con la possibilità di modificarlo o cambiarlo ).
Cosi mi dirigo a casa ...in attesa...
24 MARZO
E' il giorno del tatuaggio , ricordate che è il primo , le mie emozioni sono in un frullatore , un misto tra esaltazione - paura - felicità - agitazione.
Incontro Koji , lo stencil è pronto , ma anche se a me piace lui non è convinto , vuole qualcosa di più originale ...studia , ridisegna e dopo circa 1 ora mi fornisce la doppia scelta , sembravo Neo in Matrix , tatuaggio 1 o tatuaggio 2 , la mia scelta cade sul secondo stencil.
Primo scoglio superato.
E ora di far lavorare Koji , il luogo dove si svolgerà ''l'operazione'' è un appendice del resto dello studio con le stesse tematiche gore-vintage , tutto con un sottofondo musicale che non sono riuscito del tutto a identificare , un misto tra chill-out , jazz e ambient.
Le 5 ore per portare a termine il tatuaggio scorrono tranquillamente , Koji mi fa sentire a mio agio anche con i suoi lunghi silenzi , mi offre anche un toast da asporto e da bravo giapponese lui si mangia un ramen ? no , un bel bento di riso ? no ...una deliziosa carbonara :D .
Ma anche il resto della ciurma è simpatica e ti fa sentire a proprio agio , i ragazzi ( chiedo venia , non ricordo i nomi , troppe emozioni quel giorno ) che aiutano Koji nel gestire il locale e gli artisti ospiti .
Ed ecco , tatuaggio finito ...contento è soddisfatto , ci vorrà un po di tempo per la guarigione completa , ma un bel grazie a Koji !
CONCLUDENDO
Se vivete nei pressi di Milano o ci passate e avete voglia di farvi un tatuaggio in stile ''atipico'' giapponese vi suggerisco di recarvi da Oink Farm .
I tempi di prenotazioni sono lunghi , ma ricordate che il tatuaggio è per sempre , meglio attendere un vero artista che farsi '' uccidere '' dal primo scappato di casa.
INFO UTILI
SITO : http://www.oinkfarm.com/
FACEBOOK: https://www.facebook.com/oinkfarm
DOVE
davvero bello!
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